Consulenza d'immagine femminile: regole generali

25.04.2014 19:50

Iniziamo parlando di cos'è la consulenza d'immagine ed in che cosa consiste la figura del consulente d'immagine: per consulente d'immagine si intende quel professionista che è in grado di valorizzare qualunque persona scegliendo per lui/lei un abbigliamento adatto alla sua struttura fiscia e alle sue caratteristiche cromatiche.

Dedicherò questo primo articolo alle regole base della consulenza d'immagine femminile.

Possiamo infatti dividere le donne in 5 tipologie fisiche:a pera, a mela, a clessidra, a triangolo invertito e a rettangolo e in 6 tipologie cromatiche: chiara calda, intermedia calda, scura calda, chiara fredda, intemedia fredda e scura fredda. In base a questa suddivisione possiamo vestire al meglio una donna scegliendo i modelli e i colori che più le si adattano e che più la rendono bella e armonica.

 

 La donna a pera o donna a triangolo

 

 

 

 

 

 

E’ il tipo di donna più comune nei paesi mediterranei accumula il peso quasi esclusivamente dalla vita in giù, in special modo su fianchi e cosce. Deve  perciò vestirsi in modo da  mettere in evidenza la vita stretta e assecondare la forma dei fianchi

Soprabitisono perfetti quelli svasati, stretti in vita con cintura o meno. Sono consigliate le  spalline imbottite se avete le spalle particolarmente più piccole del bacino. Da evitare invece quelli dritti. E’ preferibile scegliere quelli di colore possibilmente scuri e fantasie a trama piccola. I trench sono perfetti, ma assicuratevi che siano abbastanza avvitati. Sconsigliate le giacche eccessivamente corte e i piumini troppo voluminosi. Ok anche per i poncho corti chiamati anche mantelle, meglio di un colore chiaro, perché ampliano il torace senza nascondere la vita.

Vestiti: perfetti tutti i vestiti che si stringono in vita e scendono morbidi sui fianchi, ancora meglio se con la gonna a ruota, il modello perfetto è quello anni 50. Da evitare tutti quelli dritti, stretti in fondo o a palloncino e il classico semplice tubino nero. La lunghezza perfetta è al ginocchio. Completa liberà sui colori, ma eviterei le fantasie a rombi e le righe orizzontali dalla vita in giù.

Pantaloni: il modello perfetto deve avere le seguenti caratteristiche: un tessuto resistente che possa contenere e modellare la figura, la vita alta in modo da avvolgere anche eventuali maniglie dell’amore anziché lasciarle sporgere sopra la cintura e non deve essere aderente dal ginocchio in giù. Vanno quindi bene tutti i modelli dritti, a palazzo, i pantaloni leggermente a zampa. Sono caldamente consigliati i pantaloni con le tasche sul sedere che distolgono l’attenzione dai difetti. I colori per i pantaloni sono scuri e non troppo appariscenti: nero, grigio, blu, verde e marrone.

Gonne: Scegliete modelli  a ruota e a vita alta che evidenziano il vitino di vespa. Concesse sia le  mini gonne che le gonne a palloncino a meno che non fascino il sedere. Le gonne longuette o lunghe vanno bene solo se siete molto alte. Prediligete i colori scuri, ma senza la stessa intransigenza dei pantaloni. Cercate comunque di non abbinare una gonna chiara a una maglietta scura ma scegliete sempre colori vivaci o più chiari per il busto.

Maglie & Maglioni: dalla vita in su potete andate fiere del vostro corpo, valorizzatelo quindi con capi aderenti di colori chiari o vivaci ed evitate di infagottarlo in maglie larghe e lunghe. Evitate anche i maglioni lunghi, soprattutto se non sono aderenti e nascondono il punto vita. I cardigan se abbottonati in vita vanno bene, ma scegliete un colore neutro come il grigio se intendete portare i modelli che scendono sotto il sedere.

Scarpe: inutile dirvi che ogni tacco porterete allungherà la vostra figura e minimizzerà la differenza tra fianchi e spalle, evitate però i tronchetti che tagliano la gamba all’altezza della caviglia, meglio stivali alti fin sotto il ginocchio.

 

 La donna a clessidra

 

 

 

 

 

 

 

è una donna tutta curve ma con la vita sottile. Accumula peso uniformemente, anche su braccia e seno, ma mantiene comunque il punto vita molto segnato. Se è snella ha la fortuna di stare bene praticamente con tutto, diverso è il discorso se le curve diventano unn po’ più importanti.

Soprabiti: preferite cappotti e trench avvitati e con cintura, evitando però spalline imbottite ed eccessive decorazioni sul dorso. Da scartare anche il doppio petto e scegliere colori scuri,  concesse fantasie o cuciture verticali. Per giacche e giubbotti preferite modelli non troppo corti e stretti in vita.

Vestiti: tutti gli abiti avvitati sono perfetti. Se i fianchi sono particolarmente robusti meglio preferire modelli svasati che ricadono morbidi sui fianchi, ma se avete la fortuna di avere un lato b ben modellato osate pure un tubino aderente.

Gonne: potete osare con gonne a matita che enfatizzeranno le vostre curve. La lunghezza ottimale è al ginocchio.

Pantaloni: prediligete pantaloni che modellino i fianchi. Non sono da scartare i modelli aderenti, dritti o aderenti dal ginocchio in giù, ma che non fascino troppo polpaccio e caviglia. Preferiteli però in tessuto resistente che modelli la figura e in colori scuri. Evitate i pantaloni capri a meno che non siate molto alte e con caviglie sottili!

Maglie & Maglioni: da evitare tutti i modelli larghi  e lunghi a meno che che non siano avvitati o tagliati a  impero. Vanno bene i cache coeur, i cardigan abbottonati in vita e corti. Perfetti gli scolli a V, ad anello o a madonna, da evitare quello a barchetta che allarga ulteriormente le spalle. Da evitare tutti i maglioni che nascondono il punto vita, soprattutto se lunghi oltre i fianchi.

Scarpe: se le gambe sono particolarmente robuste ripiegate su un tacco a cono o ancora più spesso per evitare di creare troppo stacco con la figura. Il vostro fisico diventerà più slanciato e sinuoso anche con poco tacco. Evitate i cinturini sottili alla caviglia.

La donna a triangolo invertito

 

 

 

 

 

 

ha un seno prosperoso, un bacino piccolo e gambe sottili. Deve cercare di non infagottarsi per nascondere il seno altrimenti rischia di sembrare grassa quando non lo è. Ecco quindi i capi che mi sento di consigliare.

Soprabiti: prediligete cappotti, trench o piumini stretti in vita e di un tessuto morbido. Giacche corte per far vedere che si hanno belle gambe sottili, bene sia il modello dritto che quello con l’elastico in vita. Le mantelle sono indicate solo se non superano la vita.

Vestiti: perfetti i vestiti con il punto vita alto, quasi sotto il seno. La parte superiore deve essere morbida e non eccessivamente fasciante per evitare di enfatizzare troppo il seno, assicuratevi che il tessuto sia abbastanza pesante da scendere dritto, così da non sembrare incinte. Assolutamente vietati i vestiti a tunichetta che vi farebbero sembrare "un barile".

Gonne: eviterei le longuette se siete basse e non esagererei con il nero, a meno che non abbia strass o volants. Via libera alle gonne corte che valorizzano le vostre gambe sottili. La gonna a ruota va bene, ma evitate di sceglierne una a vita troppo alta che rischierebbe di accorciare troppo il busto.

Pantaloni: quasi tutti i pantaloni sono concessi, vanno benissimo i modelli dritti o a taglio maschile. Giocate  con colori chiari, sgargianti. Da evitare i pantaloni neri molto aderenti che farebbero risultare le gambe più sottili e i pantaloni a palazzo molto larghi.

Maglie & Maglioni: perfetti gli scolli a V, a barchetta, a madonna o a kimono, meglio di un tessuto elastico che sia aderente sotto il seno. No alle magliette oversize, senza forma e a quelle che terminano con un elastico. No alle righe orizzontali e a fiocchi o fronzoli sopra il seno. Evitate i maglioni larghi e la trama a punti grossi che infagotta ulteriormente, meglio una maglia rasata e sottile. Sì allo scollo ad anello. I maglioni a collo alto non sono da scartare ma faranno sembrare il vostro seno ancora più prosperoso.

Scarpe: per quanto riguarda le scarpe via libera a tutti i modelli. Con le gambe magre e slanciate persino gli ankle boots e i cuissardes stanno bene.


 La donna a mela

 

 

 

 

 

 

 tende ad accumulare peso nella zona della vita e perciò viene anche definita donna a cerchio. E’ caratterizzata da spalle e sedere della stessa larghezza, con seno e fianchi spesso poco prosperosi, e punto vita a malapena accennato. Le gambe però sono slanciate e magre e quindi vanno valorizzate a dovere

Soprabiti: preferite cappotti corti che non superino i fianchi, dritti e scampanati. Evitate cappotti che scendano oltre metà coscia o vi nasconderanno le gambe. Meglio evitare le cinture in vita che infagotterebbero la figura. Mantelle si, ma solo se lunghe fino ai fianchi e di un tessuto pesante che non rimanga troppo svasato.

Vestiti: bene i vestiti corti, la lunghezza ideale è a metà coscia. Se il seno è prosperoso sono consigliati tutti gli abiti a impero, possibilmente un po’ svasati, o avvitati ma con un punto vita alto. Se si ha poco seno vanno bene anche gli abiti a tunica o a trapezio. In ogni caso da evitare fantasie importanti, righe orizzontali o applicazioni che diano volume. Vietati  anche i vestiti troppo stretti in vita e quelli con gonna molto ampia a ruota.

Gonne: ottimo alleato per la donna a mela, permettono di mostrare le gambe slanciate concentrando l’attenzione in questa zona. Quelle a metà coscia sono le più indicate, al ginocchio sono comunque concesse, ma più lunghe potrebbero appesantire la figura facendola sembrare un monolite. I modelli più indicati sono quelli dritti o leggermente svasati, scartate le balze e tutto ciò che fa volume a livello del bacino, mentre una gonna a palloncino non molto ampia vi donerà. Ottimi anche gli shorts soprattutto quelli con risvolto e quelli a vita medio alta.

Pantaloni: è consigliabile scegliere pantaloni e jeans dritti. Vanno bene anche quelli leggermente a zampa. Sconsigliati i pantaloni troppo larghi perchè le gambe tenderebbero a sparire. Da scartare i pantaloni da cavallerizza o quelli di taglio maschile con pinces in vita e più stretti in fondo che invece allargherebbero il bacino.

Maglie & Maglioni: per chi ha tanto seno è meglio preferire modelli ad impero o che accompagnino il seno e poi cadano leggermente svasati. Mentre chi ha poco seno ha una scelta più ampia ma eviti in ogni caso i modelli con elastico in fondo, grosse applicazioni o fantasie orizzontali. In entrambi i casi lo scollo a v assottiglia la figura ma evitate che sia troppo profondo per non ampliare le spalle. Se amate i maglioni che arrivano ai fianchi, prediligete modelli che siano svasati, e non infagottino. Da scartare maglioni  apunto grosso o con applicazioni. I maglioni larghi e dritti vanno bene a patto che  accompagnino il fisico e non siano stretti in fondo, preferibili i modelli aperti e legati sotto il seno con una cintura o un bottone.

Scarpe: se le vostre gambe sono molto lunghe e molto magre evitate le scarpe con tacco molto alto e sottile, per non esasperare l’effetto. Evitate anche le scarpe molto grosse se indossate pantaloni stretti in fondo e quelle con un cinturino  alto alla caviglia . Per il resto ogni scarpa è concessa.

 La donna a rettangolo

 

 

 

 

 

 

 o donna grissino è il modello che conosciamo bene perché quello su cui si focalizzano gli stilisti. E’ magra, con fianchi della stessa larghezza delle spalle, solitamente con poche forme. Grazie al fatto che non ingrassa, è la più invidiata.

Soprabiti: tutti i soprabiti troppo larghi o troppo lunghi rischiano di appesantirne la figura producendo un effetto tenda o lampione. Tutti i giubbotti corti o i cappotti a tre quarti sono molto più indicati perchè movimentano la figura e la spezzano.

Vestiti: Sì a tutti gli abiti che non evidenziano particolarmente il punto vita: tuniche, vestiti di lana, abiti con scollo all’americana, non si corre il rischio che cadano male grazie all’assenza di forme pronunciate. Da evitare i modelli con gonna a ruota molto aperta e da valutare quelli senza spalline, soprattutto se le spalle sono particolarmente pronunciate e magre. Anche i tagli a impero sono da scartare perché il seno piccolo verrebbe ulteriormente sminuito.

Pantaloni: le uniche limitazioni da imporre sono per i pantaloni a vita molto alta, slanciando molto la gamba non donano alle più alte. Per il resto tutto è concesso, perfetti i pantaloni a palazzo, a vita bassa, a sigaretta, modello Capr, soprattutto se siete alte, perfetti persino leggings e pantaloni da cavallerizza. Da evitare i pantaloni aderenti neri e stretti in fondo se le gambe sono particolarmente magre perché creano l’effetto gamba grissino.

Gonne: possedendo una forma slanciata la donna rettangolo può permettersi ogni tipo di gonna, deve solo stare attenta a quelle oltre la caviglia se molto alta perché la farebbero apparire un giunco. Le minigonne stanno bene a tutte, ma soprattutto donano alle bassine perché le slanciano.

Maglie & Maglioni: Sì a magliette lunghe che superano i fianchi, maglie dritte che si arricciano in vita o hanno un elastico e maglie a pipistrello. Ottimo alleato il gilet, non quello aderente ma quello morbido, di paillettes o scamosciato. Perfetto per movimentare la figura di un corpo con poche curve. Via libera a tutti i maglioni lunghi, larghi, a trecce, a maglia grossa, con maxi bottoni e tasche. Non rischieranno di infagottare la figura e daranno forma al corpo. Anche in questo caso vanno bene colori accesi e chiari e tutti i tipi di scollo. State alla larga però dagli scolli a V indossati senza una maglietta sotto, fanno sembrare le spalle più larghe e il seno ancora più piccolo.

Scarpe:  Se siete molto minute evitate il tacco altissimo o sembrerete sui trampoli. Per il resto tutto è concesso: cinturini alla caviglia, tronchetti, stivali a metà polpaccio e addirittura i cuissardes

Accessori (per tutte): E’ opportuno che ciascuna donna scelga accessori di dimensioni proporzionate alla propria statura e corporatura.

Una maxibag rischierebbe infatti di far sparire una donna minuta mentre una microposhet  trasformerebbe donna alta e un po’ robusta nel gigante di qualche fiaba per bambini

 

 

 

Donna Tipo Freddo Chiaro

 



La donna del tipo Freddo Chiaro ha i capelli biondo chiaro o biondo cenere. Gli occhi sono di colore azzurro chiaro, azzurro grigio, nocciola o verde freddo, e la pelle di solito e' di una tonalita' bianco latte con la tendenza ad arrossarsi o a scottarsi al sole.
I colori più adatti a questo tipo di donna sono con l'argento, il verde acqua, il celeste o il lilla e il rosa baby. Un arancione brillante si può osare solo se siete abbronzate.

 

Donna Tipo Freddo Medio

 

Le donne del tipo Freddo Medio hanno i capelli castani o biondo scuro. Di solito possiedono occhi castani o azzurri, a volte con un tocco di verde o di grigio.
La loro pelle e' bianco latte, spesso con guance rosate, e faticano ad abbronzarsi.
Il grigio antracite, l'indaco, i grigi perla e I marroni scuri sono molto adatti a questo tipo di donna. Consigliati anche i rosa nelle sfumature più scure o in quelle violacee come il ciliegia.
Il verde lime puo' conferire un aspetto malato, e qualsiasi ombra di marrone aranciato toglierà colore al viso.
 

Donna Tipo Freddo Scuro


 


Il tipo Freddo Scuro ha i capelli color castano scuro o corvini, con riflessi blu. Gli occhi sono blu, grigio freddo, verde pallido o nocciola, e il colore della pelle va dal bianco pallido al marrone piu' scuro.
Via libera all viola e al blu (dai toni elettrici fino agli oltremare) ai rosa intensi e ai rossi violacei o bordeaux.
Sconsigliati i toni pastello e il color terracotta che darebbero alla pelle un aspetto malaticcio.


 

Donna Tipo Caldo Chiaro

  



Le donne del tipo Caldo Chiaro hanno i capelli biondi, dorati o castani rossicci, con riflessi caldi.
Gli occhi sono nocciola, verdi o azzurroverdi; la pelle e' color pesca e crema, spesso con lentiggini.
Colori delicati come lo champagne, l'avorio, Il miele e II verde pallido sono l'ideale. Il rosa salmone,  l’albicocca e il rosso intenso danno luce all’incarnato.
 Sconsigliati invece i rosa brillanti risultano vistosi e i lilla spengono la pelle.

 

Donna Tipo Caldo Medio

  

Al tipo Caldo Medio appartengono le rosse.
Hanno i capelli castani rossicci, castani o marrone scuro con riflessi dorati. Gli occhi sono verdi, castani, nocciola o verde azzurri, e la pelle e' di tonalita' pesca od olivastra con tendenza a un'abbronzatura intensa.
L'oro antico, i toni terra e II verde oliva donano particolarmente a questo tipo di donna. Perfetti anche i toni bronzo e il corallo
I toni pastello freddi e i viola fanno possono dare un aspetto stanco. Il fucsia e II bordeaux sono off limits.

 

Donna Tipo Caldo Scuro



La donna del tipo Caldo Scuro ha i capelli castani, color mogano o neri e gli occhi castani, nocciola o verdi. La sua pelle si abbronza intensamente ed e' di una tonalita' olivastra, asiatica o nera. Il bronzo, Il cioccolato, Il verde foglia e il melanzana donano particolarmente a questa tipologia di donna. Consigliati anche il terracotta il rosso acceso e i toni naturali .

I toni metallici argentei potrebbero dare un effetto slavato; i rosa azzurrati spiccano eccessivamente.

 

 

 

Come abbinare i colori tra loro

Ci sono sostanzialmente 6 possibilità di abbinare tra loro i diversi colori e/o fantasie per comporre un outfit. Alcune di queste vanno bene per tutte le donne, altre sono da evitare in alcuni casi.

Vale per tutte la regola che più si gioca con i  contrasti più ci si può mettere in luce usando i toni giusti ma è anche più alto il rischio di errori.

 

Tono su tono

 E’ l’abbinamento più facile e sicuro, consiste nell’usare un’unica tonalità di colore da declinare nelle sfumature più chiare e più scure. E’ una scelta adatta a un look professionale e sobrio e il rischio di fare errori è pressoché nullo. Certo alla lunga usando solo questo tipo di abbinamento si rischia di annoiarsi e annoiare il prossimo

 

Un tono neutro e uno acceso o pastello

 E’ l’abbinamento ideale per creare un look formale ma con un tocco di modernità. La più classica delle versioni di questo abbinamento è un tailleur o un abitino elegante in toni classici(blu, grigio, nero, marrone scuro, ) abbinato a un eventuale sottogiacca e/o a degli accessori di un tono acceso o pastello che crei un contrasto molto attuale e fashion senza intaccare l’autorevolezza dell’outfit. Tra i must consigliati : blu e giallo canarino,  grigio e fuxia, nero e verde menta, testa di moro e azzurro.

 

Due toni accesi o pastello a contrasto

 E’ un abbinamento luminoso, frizzante in grado di valorizzare al massimo la bellezza di una donna. E’ però anche un tipo di abbinamento rischioso e richiede una certa conoscenza delle regole cromatiche e un innato buon gusto. Da evitare decisamente se si è in sovrappeso. Tra i must: verde oliva e rosa cipria, ruggine e turchese, giallo limone e verde menta, blu elettrico e pesca

 

Un tono neutro e due toni accesi o pastello

 E’ forse l’abbinamento più moderno e ricercato al tempo stesso. Consiste nello scegliere una base neutra (tendenzialmente un tailleur o un abito intero) su cui giocare con accessori di due colori accesi o pastello. Anche questo tipo di abbinamento è molto rischioso quindi osatelo solo se avete un innato buon gusto per gli abbinamenti.

 

Tre toni accesi o pastello a contrasto

E’ l’abbinamento più audace in assoluto, tornato in auge  con l’esplosione dei colori fluo. Essendo un abbinamento ad altissimo rischio di errori io consiglio di facilitarsi scegliendo un accessorio come degli orecchini, una collana o una cintura intrecciata che unisca insieme i tre colori creando un armonia cromatica divertente con i capi d’abbigliamento.

 

Una fantasia e una tinta unita in tono

 Questo è un abbinamento semplice e fresco al tempo stesso. Consiste nello scegliere un capo di abbigliamento a fantasia e gli altri capi a tinta unita di un unico colore ripreso dalla fantasia. Il rischi di errore in un outfit di questo tipo è minimo. Evitate solo le fantasie troppo grosse o le righe orizzonatali se avete qualche chilo di troppo.

 

Una fantasia e due tinte unite in tono

 Questa è una versione più elaborata dell’abbinamento precedente. Consiste nello scegliere un capo d’abbigliamento a fantasia e gli altri capi di due diverse tinte unite riprese dalla fantasia o una tinta unita ripresa dalla fantasia e una neutra. Anche in questo caso il rischi di errore è minimo. Valgono le stesse controindicazioni dell’abbinamento precedente.

 

Una fantasia e una tinta unita a contrasto

 Questo è un abbinamento sofisticato e audace. Consiste nello scegliere un capo di abbigliamento a fantasia e gli altri capi a tinta unita di un unico colore a contrasto con la fantasia. Un esempio classico è scegliere un abito a pois o righe blu e bianco o nero e bianco da abbinare con scarpe, borsa e o cintura di un colore rosso o aranciato. Il più grosso rischio di errore in un outfit di questo tipo è scegliere i capi a tinta unita dello stesso colore ma di tonalità diverse con risultati a volte poco gradevoli. Per andare sul sicuro accertatevi di usare lo stesso tono.

 

N.B. Nell’abbigliamento casual il color jeans classico (blu/azzurro) può essere considerato a tutti gli effetti un tono neutro

 

A me personalmente non piace mai abbinare due fantasie diverse, nemmeno per gli uomini quando si tratta di camicia e cravatta. Però molti stilisti e consulenti d’immagine fanno una scelta diversa per quanto riguarda gli Uomini. Per quanto riguarda le donne invece la regola dell'unica fantasia viene quasi sempre rispettata dagli esperti di moda. Solo ogni tanto viene fatta un'eccezione per rige e pois insieme ( look anni '50).

Io  personalmente trovo che sia una scelta chiassosa e poco elegante ma è una questione di gusti.

 

N.B. Le logo bag o logo belt sono a tutti gli effetti dei capi a fantasia quindi io consiglio di abbinarle solo ad un outifit composto di soli capi a tinta unita